Dopo aver affrontato nella prima parte del girone di ritorno tutte le maggiori forze del campionato, Saronno esclusa, per la formazione acquese del Negrini Gioielli Cte spa, si aprivano, domenica 18 marzo, le porte per una serie di turni se non agevoli, quanto meno abbordabili viste le situazioni di classifica delle avversarie. Nella giornata di sabato le sconfitte di Fossano – pur se capace di raccogliere un punto sul terreno della capolista – e di Malnate parevano palesare un turno finalmente favorevole ai colori biancoblu acquesi capaci peraltro di sconfiggere l’Albisola nel turno di andata per 3-0 e forti del fatto che i liguri mai avevano, nel corso del torneo, conquistato una vittoria da tre punti. Invece la domenica deve essere indigesta ai termali che sono usciti dal campo della cittadina della ceramica con un 1-3 che complica notevolmente il cammino verso la salvezza, anzi, numeri alla mano lo pregiudica quasi.
Dogliero si affida al sestetto più collaudato con Rabezzana in regia, Cottafava opposto, Graziani e Colombini di banda, Perassolo e Belzer centrali, Cravera libero.
L’inizio è già di netta marca casalinga con i giovani guidati da Agosto che, senza remore o timori reverenziali, lasciano poco scampo al muro acquese incapace di fermare lo scatenato opposto di casa; in un attimo i punti da recuperare sono quattro o cinque e il tardivo risveglio non porta altro che ad accorciare il distacco ed il primo set è appannaggio ligure 21-25. Il contraccolpo sembra scuotere Rabezzana e compagni che, finalmente incisivi al servizio, mettono avanti il naso e guidano tutto il set sfoggiando anche una discreta pallavolo e confezionando il 25-18 che impatta il match. A questo punto, viste anche le differenti motivazioni, ci si aspetta un Acqui aggressivo ed invece sono ancora i padroni di casa a scappare avanti, il ritorno all’equilibrio è solo momentaneo perché Albisola appare ben più in palla e sulle ali dell’entusiasmo si porta avanti 1-2. Pur colpiti nell’orgoglio gli ospiti potrebbero ancora sperare in due punti ed è quello che i tifosi si augurano ma l’1-8 iniziale smorza tutti gli entusiasmi. Dogliero inserisce Castellari e Rinaldi ma ormai set e partita sono compromessi ed i padroni di casa, sfoggiando una egregia prestazione fatta di cuore, grinta, difesa e mostrando una innegabile crescita rispetto all’andata vincono meritatamente.
A questo punto agli acquesi, distanti cinque punti dal Malnate e con soli due punti di vantaggio sul Fossano, non è più concesso sbagliare e sfruttare i tre incontri “possibili” per fare punti con Malnate, Fossano e Caronno ritenendo chiuse le partite con Savigliano e Saronno.
Sabato arriva a Mombarone alle ore 21,00 il Malnate, nel girone di andata fu un 3-0 per gli acquesi che forse giocarono la miglior partita della stagione, ovvio che per lasciare aperta una porta alla speranza sabato bisogna ripetere la prestazione dell’andata ma gli avversari possono chiudere qui il discorso, si prospetta e si spera in una bella partita.
ALBISOLA – PLB NEGRINI GIOIELLI/CTE ACQUI 3-1 (25-21;18-25;25-14;25-16)
PLB NEGRINI GIOIELLI/CTE ACQUI : Rabezzana, Perassolo, Graziani, Cottafava, Belzer, Colombini, Cravera, Rinaldi, Castellari, Aime, Miola, Russo.
All. Dogliero.
Dir. Massimo Bellati
Scoutman Fabrizio Foglino
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