La lotta per la retrocessione e per l’ultimo posto disponibile per rimanere in serie B si è fatta sempre più accesa, Fossano, sempre nella zona rossa della graduatoria con un paio di buoni risultati e soprattutto grazie alla vittoria a Torino con il Parella ottenuta nell’anticipo,è riuscita a scavalcare il Negrini Gioielli Cte Spa di due punti e, classifica alla mano, oggi nella scomoda posizione di terz’ultima e retrocessa vi è proprio la compagine termale.; mancano due giornate al termine e nel prossimo turno sarà impegnato fra le mura amiche il Savigliano mentre il sestetto di Dogliero si schiererà in trasferta a Caronno, formazione che occupa la penultima posizione. Potrebbe essere decisivo lo scontro diretto che si disputerà a Mombarone sabato 5 maggio alle ore 18,00.
In attesa del prossimo turno che potrebbe dare verdetti definitivi o rimandare tutto all’ultimo turno, si è giocata la ventiquattresima giornata che aveva in serbo per Rabezzana e soci l’impegno a Saronno, prima della classe ed indiscussa regina del campionato; la società varesina, della città del famoso liquore, ha in rosa tre atleti ( Rigoni, Canzanella, Spairani, ) capaci , in carriera, di oltre quattromila punti fra serie A1 e A2 ed un palleggiatore Coscione, di scuola Cuneo, con ha la pallavolo nel DNA e due fratelli uno rivale di campionato nelle fila del Cuneo e l’altro in serie A1. Il viaggio non si presentava con le migliori aspettative ed il caldo improvviso di questo inizio Aprile non aiutava, ma, le speranze di fare una buona partita, erano nella mente dell’allenatore e nelle braccia degli atleti.
Dogliero non rischia subito Cottafava, reduce da un leggero risentimento, e mette in campo Rabezzana in linea con Belzer, Perassolo e Rinaldi centrali, Colombini e Graziani schiacciatori, Cravera libero.
Inizio equilibrato pur se fra molti errori da entrambe le parti, si arriva al 14-13 per i padroni di casa che riescono in un break di 6-0 grazie alle difficoltà in ricezione degli acquesi e ad alcuni errori in ricostruzione che portano tre punti in casa saronnina. Le difficoltà disuniscono gli ospiti e il set si chiude 25/15.
Il caldo rende il match un tentativo di centellinare energie ed, entrambe le formazioni, giocano al risparmio, pur nel tentativo di ottenere il massimo risultato. Saronno con la vittoria sarebbe matematicamente prima nel girone ed è alla ricerca del miglior piazzamento possibile nella griglia play-off.
Belzer lascia il posto a Cottafava nelle file acquesi e si riparte con un match più equilibrato, il primo tentativo di fuga è per i termali che si portano sul 10-6 e mantengono il vantaggio sino al 15/11, ancora la ricezione ed ancora un break permetteno il sorpasso di Rigoni & C che vanno sul 15-17, un timido tentativo di rientro sino al 19-20 ma il set si chiude 21/25.
Sotto 0-2 contro un sestetto esperto e, di categoria, come quello lombardo è difficile il tentativo di recupero ma, senza nulla da perdere, i ragazzi di Dogliero ci giocano il tutto per tutto a viso aperto e ne guadagna la partita, più gradevole per il caloroso pubblico presente. Si gioca punto a punto e sul 15-13 è la formazione di Acqui che ottiene un parziale di 0-4 che la porta avanti fino a 20-17, grazie a Rigoni Saronno si riporta a meno uno. Sul 22-22 uno scambio lunghissimo, che potrebbe cambiare l’inerzia del match si chiude con una palla in rete dell’attacco acquese e riporta i padroni di casa avanti di un punto. Un ultimo punto al servizio chiude il match 25-23.
Uno 0-3 che pesa poco viste le differenze di forze in campo, ricordiamo che Saronno, già la scorsa stagione, ottenne il passaggio di categoria, salvo rinunciarvi.
Per la Pallavolo La Bollente ora si aprono due giornate da Playout, da dentro o fuori, sono indispensabili due vittorie. Ora o mai pù.
PLB NEGRINI GIOIELLI – CTE SPA – SARONNO 0-3 (15-25;21-25;23-25)
PLB NEGRINI GIOIELLI : Rabezzana, Perassolo, Graziani, Belzer, Rinaldi, Colombini, Cravera, Cottafava, Aime, Castellari
All. Enrico Dogliero
Dir. Massimo Bellati
Scoutman Fabrizio Foglino
Hai qualcosa da dire?