Scontro di bassa classifica ma importantissimo quello disputato sabato sera 25 novembre a Mombarone dove scendeva, per incontrare il Negrini Gioielli Cte spa, l’Albisola di Claudio Agosto, sestetto ancora al palo sia di punti che di vittorie ma abituata a lottare e che nelle ultime stagioni è stato abituato a disputarsi la salvezza sino all’ultimo respiro, con successo. Fra i liguri, che hanno allestito un gruppo giovane, spicca la presenza di Pecorari, quindici stagioni fra serie A2 e A1.
L’incontro con Albisola apre il libro dei ricordi perché l’ultimo incontro ufficiale fra le due squadre risale al campionato di serie C1 nell’annata 1987/1988, altri tempi, altra pallavolo.
Dogliero recupera Graziani al cento per cento e lo schiera nel ruolo di schiacciatore, Cottafava torna in linea con Rabezzana e Miola lascia il posto nel sestetto, avvicendamenti anche nel ruolo di centrale con Rinaldi in campo in luogo di Perassolo. Cravera si schiera come libero; a completare il sestetto Rabezzana in regia e Belzer secondo centrale.
Gran inizio dei padroni di casa che annichiliscono gli avversari, il muro di Belzer è la discriminante ed in un attimo Acqui è avanti 8-1. Gli ospiti non sembrano in grado di arginare Colombini e soci, con il passare dei punti il divario si assottiglia ma, nel corso del parziale, l’Abisola non fornisce mai la sensazioni di poter contrastare Rabezzana e compagni; qualche patema negli ultimi punti ma chiusura 25-20.
Inizio più equilibrato del secondo set, gli ospiti regolano la ricezione e l’opposto, classe millenovecentonovantanove, potrebbe diventare un problema, Colombini e Graziani sono però in giornata e lasciano poco spazio alla difesa ospite; a metà parziale il break grazie al servizio di Rinaldi che mette in grossa difficoltà i ricettori ospiti permettendo a Rabezzana agili ripartenze. I quattro o cinque punti di vantaggio non vengono più recuperati e, anche il secondo parziale, finisce 25-20.
Il terzo set pare una formalità, Agosto inserisce Pecorari per dare maggiore peso all’attacco ed al muro ma l’Albisola resiste solo fino all’8-8 quando, al servizio si presenta Graziani che con un parziale di 7-0 consente di mettere quasi la parola fine all’incontro che prosegue poi sul cambio palla con gli ospiti che forzano al servizio nel tentativo di recuperare ma commettono troppi errori e consegnano il set e l’incontro al Negrini Cte che chiude con un netto 25-17.
“Una bella vittoria, convincente, contro una squadra con cui non dovevamo perdere”, così si esprime, a fine partita il direttore sportivo Negrini, “ I tre punti erano indispensabili per proseguire la corsa verso la salvezza ed in più, dovevamo fare dimenticare la non positiva prestazione di Novi Ligure. Bravi i ragazzi, complimenti a tutti. Ora speriamo di dare più continuità al nostro campionato e di fare qualche punto esterno”.
Il prossimo impegno è previsto per sabato 2 dicembre a Malnate nel varesotto. La formazione lombarda che con otto punti appariva alla portata degli acquesi nell’ultimo turno ha disputato un ottimo turno di campionato uscendo con un punto dal diffiicilissimo campo di Torino Parella. Si preannuncia una trasferta insidiosa contro un sestetto molto tecnico
PLB NEGRINI CTE – ALBISOLA 3-0 ( 25-20;25-20;25-17)
Rabezzana 10; Belzer 7; Colombini 10; Cottafava 7; Rinaldi 5; Graziani 13; Perassolo 1; Cravera (L); Castellari; Pusceddu; Aime; Emontille; Miola.
All. Dogliero
Dirigente Massimo Bellati
Segnapunti Maurizio Basso
Al tabellone Daniele Passo
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