Niente da fare per la Pallavolo La Bollente Negrini Gioielli Cte S.p.A nella trasferta di Cuneo, avversario l’omonimo sestetto del capoluogo della provincia Granda. Già la trasferta appariva difficile alla vigilia, Cuneo è una formazione costruita per primeggiare in categoria con almeno quattro atleti di categoria superiore Coscione, Ariaudo, Perla e Galaverna hanno un passato recente nella massima categoria o nella categoria cadetta, inoltre la formazione di casa si presentava di fronte al proprio pubblico dopo la sconfitta patita la seconda giornata contro il forte Saronno e voleva dimostrare a società e pubblico la bontà delle scelte
Lo spettacolo del Palabrebanca è inusuale, un palazzo dello sport costruito per ben altri palcoscenici ma che ieri ha accolto quasi mille persone per un appuntamento cruciale per Ariaudo e compagni; Dogliero sceglie Rabezzana, Cottafava, Belzer, Perassolo, Colombini, Cravera, libero Graziani. Rispetto al sestetto della partita con Alba manca Castellari alle prese con un leggero affaticamento. Da parte cuunese è assente sul terrno di gioco il centrale Perla.
Inizio incoraggiante, il pubblico nella curva dei boys inneggia a Rabezzana, ex di turno, a Cuneo nella stagione 2006/2007. Si arriva sul pari sino al primo terzo del set quando al servizio arriva Galaverna che spacca il set e con un parziale di 12-5 Cuneo incamera il primo parziale. Si riparte con Cuneo sempre avanti, i termali restano più vicini, Belzer è autore di due punti decisivi ma un paio di errori e Ceffaratti portano Cuneo sul 16/10, il divario rimane di quattro, cinque punti e il set finisce 25/18. L’ inizio del terzo parziale presenta i padroni di casa scintillanti che cercano di forzare il servizio è vanno sul 6-1 Colombini è ancora un indomito Belezer cercano di riportare sotto Acqui e si arriva a due punti sul 12/10 e ancora sul 15/13. Coscione di affida ad Ariaudo che la mano caldissima ma si resta in scia sino al 21-18. Un paio di errori di troppo nella fase decisiva chiudono set ed incontro sul 25/20.
Si chiude con uno 0-3 che fotografa l’attuale divario fra le due formazioni che, ricordiamo, sono partite con ambizioni ben diverse, il sestetto acquese non deve certo rimpiangere i punti di Cuneo ma approfittare delle occasioni per raccogliere punti. Sabato sbarca a Mombarone uno dei sestetti più in forma del campionato Il Pvl Cerealterra, che annovera il novese Scarrone, giovani di sicuro futuro come il palleggiatore Arnaud e un opposto di valore in Calligaro.
CUNEO – ACQUI 3-0 ( 25-12;25-18;25-20)
Rabezzana, Colombini, Belzer, Cottafava, Cravera, Perassolo, Graziani (lib), Aime (lib), Miola, Castellari, Rinaldi, Emontille.
All. Dogliero Enrico
Dir. Bellati Massimo
Scoutman Foglino Fabrizio
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