Primo appuntamento in trasferta per il sestetto Acquese del Negrini gioielli CTE S.p.A impegnata a Garlasco, provincia pavese, che presenta un sestetto esperto capace la scorsa stagione di piazzarsi al quarto posto in graduatoria finale nel primo campionato unico di serie B.
La novità fra le fila dei termali è l’ingaggio dei Samuele Cottafava, opposto banda, classe 1998, proveniente dalla Scuola di Pallavolo Anderlini Modena.
Alla presenza di uno scarso pubblico, forse intimorito dalla prima giornata uggiosa di questo strano autunno, alle ore diciotto, l’ incontro ha preso il via con in campo Rabezzana, in linea con il nuovo Cottafava, Belzer e Perassolo al centro, Graziani e Colombini di banda, Aime libero di ricezione, Cravera libero di difesa.
Si parte subito 0-3, intimoriti dalla pressione dei padroni di casa, si recupera grazie a Colombini ma si torna sotto 5-9 e poi 6-11 con troppi errori in ricezione, Perassolo resta l’unico baluardo ma l’eccessivo numero di errori porta al massimo divario sull’11-18. Il set è di fatto chiuso e si va al piccolo trotto sino al 16-25 finale.
Si riparte a bande invertite per Dogliero ma il primo punto è ancora di Signorelli, opposto di casa; sale il rendimento di Samuele Cottafava, Il pareggio é frutto di una gran difesa di Cravera e si procede sino al 12-12 ma finalmente di gioca. Un muro di Perassolo riporta in vantaggio gli acquesi; Rabezzana di prima intenzione e ancora Perassolo scavano il solco.
Si va sul 17-12 per Acqui e si arriva a 20-13 grazie ad un bel turno al servizio di Samuele. Sul 22-16 arriva la paura di vincere ed i padroni di casa, animati da una gran grinta si riportano sotto sino al 22-19 prima che ancora Perassolo ed Edo chiudano il conto 25-22.
Sul’ 1-1 l’incontro è in equilibrio non solo nel risultato ma anche nel gioco, Signorelli per i padroni di casa e Cottafava per gli acquesi segnano questo scorcio di partita, ancora Perassolo e Cottafava portano Acqui 23-19, sembra il preludio al primo punto della stagione ed invece accade l’ imponderabile: due invasioni, un errore diretto in ricezione ed un attacco fuori consegnano il set al Garlasco, incredulo ma con la giusta voglia di crederci fino alla fine.
La sconfitta, maturata in questa maniera rocambolesca, taglia le gambe ai termali che nel quarto parziale escono dal campo per un calo di tensione non riescono a giocare, in un attimo si arriva a 1-6 ed il preludio al parziale finale di 13-25.
Una sconfitta che lascia molto amaro in bocca alla squadra di Dogliero per il modo in cui è maturata. Garlasco è una buona squadra ma sicuramente alla portata di Rabezzana e compagni.
“È’ un vero peccato, avevamo già assaporato il gusto del primo punto ma abbiamo dovuto riporre i sogni di gloria, lo avremmo meritato” così il commento a fine partita. ” Non dobbiamo abbatterci, sapevamo di dover affrontare difficoltà ed infatti eccole; lavoriamo e ripartiamo da quanto di positivo fatto, dalla crescita del gioco, dai punti fermi. Siamo convinti delle nostre scelte e sicuri che avremo alla fine il giusto riconoscimento . Un plauso a Cottafava che aggregatosi al gruppo solo in settimana ha saputo dare un gran contributo”.
Sabato, ritorno a Mombarone, in uno scontro salvezza contro l’Alba, sestetto che dopo l’exploit della prima giornata, in cui ha strappato un punto al Parella, ha subito una sconfitta casalinga. Avella, Gonella, Di miele i punti di forza del sestetto cuneese.
Garlasco – PLB Negrini CTE 3-1 ( 25-16; 22-25; 25-23; 25-13)
Rabezzana 4; Graziani 7; Perassolo 14; Cottafava 20; Colombini 9; Belzer 4; Miola, Aime,Cravera, Pusceddu, Rinaldi, Castellari, Emontille.
All. Dogliero Enrico
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